COUSELING DI VALORIZZAZIONE PERSONALE E PROFESSIONALE
Cos’è il counseling?
Esperienza, strategie e scelte
Il counseling è una professione che si occupa di relazioni e di arte della comunicazione. Nella pratica è un modo di comunicare sofisticato e chiarente sempre più apprezzato e diffuso in ambito pubblico e privato.
E’ una professione che si occupa di interazioni umane e di processi di automiglioramento e in generale dell’attività di aiuto a persone, gruppi, organizzazioni e comunità.
Il counseling è di grande importanza nella consulenza, ma può essere molto utile anche nella relazione tra manager e superiori, tra allenatore e atleta, nelle problematiche relative alla coppia, ai gruppi di lavoro, all’ apprendimento, al cambiamento, alla gestione dello stress, alla salute psicofisica, ai problemi dell’alimentazione.
Il fine del counseling è quella di collaborare con il singolo per aiutarlo a chiarire disagi personali, con una coppia per affrontare problemi contingenti, con una famiglia per comunicare in modo efficace e con un gruppo per incoraggiare specifiche abilità.
A cosa serve?
Il counseling è un processo focalizzato su ‘competenze’ e su un atteggiamento fondamentale delle relazioni: la sensibilità, l’empatia e la congruenza. E’ un intervento che si avvale di competenze e abilità verbali, corporee e relazionali, per accogliere, ascoltare, sostenere e orientare le risorse della persona, al fine di renderlo capace di scelte e decisioni consapevoli e autonome.
La professionalità del counselor
Obiettivo di questo video corso è quello di acquisire una significativa esperienza personale, competenze di ascolto e di comunicazione, nonché tecniche mirate a favorire il benessere e la crescita personale nei vari campi della vita e della professione.
Il counselor non offre soluzioni, non esprime interpretazioni e non dà giudizi.
Anche se utilizza strategie, esercizi, tecniche di feedback e molteplici forme di intervento, parte dal presupposto che l'altro, chiunque esso sia, sia in grado di ricercare e trovare i comportamenti più adeguati alla sua situazione.
I criteri del suo intervento sono i seguenti:
E’ chiarente. Non tocca tutti gli aspetti della realtà dell’individuo, bensì solo gli aspetti rilevanti.
E’ pragmatico. Si rivolge alle cose utili.
E’ sintetico. Riassume praticamente le connessioni più complesse.
E’ sensoriale. Spiega, attraverso i sensi e le immagini, quello che è difficile dire con le parole.
E’ progettuale. Organizza e mette in ordine i pensieri.
E’ stimolante. Non dà risposte precostituite, bensì pone domande. E quando il cliente utilizza le domande per completare e rielaborare il proprio pensiero, arrivano le risposte.
Quando l’attenzione fluttua nel caos dei pensieri, abbiamo bisogno di sistemi per strutturarlo, osservarlo e cercare di guardare oltre.
Nel video che segue troverai la sintesi delle tappe del colloquio di counseling.
Strumenti ed esperienze che vanno oltre le opinioni
Ci sono molti strumenti e tecniche utilizzati nel counseling, alcuni dei quali include
- La comunicazione assertiva: imparare a esprimere le proprie emozioni e bisogni in modo aperto e onesto, senza aggressione o sottomissione.
- La risoluzione dei conflitti: imparare a gestire e risolvere i conflitti in modo costruttivo e rispettoso.
- La gestione dello stress: imparare tecniche di rilassamento e di gestione dello stress per aiutare a far fronte alle sfide della vita.
- La visualizzazione: utilizzare l'immaginazione per creare immagini positive e rilassanti per aiutare a ridurre lo stress e aumentare la motivazione.
- La riflessione: prendersi del tempo per pensare a se stessi e alle proprie emozioni, bisogni e valori, e come questi influiscono sulla propria vita.
Il counseling è basato sull'evidenza scientifica e si basa su teorie e principi psicologici comprovati. Si concentra sulle esperienze del cliente e si sforza di andare oltre le opinioni personali o i giudizi, per aiutare le persone a trovare soluzioni soddisfacenti ai loro problemi.
Ecco cosa troverai in questo video corso: video, esercitazioni e ben 30 audioguide di Training Mentale.
Training Mentale e colloquio professionale
Il racconto di una vita che si ha voglia di vivere e condividere
Nella seconda parte di questo video corso ti parlo delle abilità di aiuto nei rapporti interpersonali e del perché questo programma è positivo nella vita, nell’apprendimento e nel lavoro.
Ti parlo delle abilità che un professionista dovrebbe possedere per svolgere al meglio il proprio compito relazionale, sia esso un leader, un insegnante, un formatore, un professionista della salute e del benessere.
Ti parlo delle dieci sessioni tipo di colloquio professionale che integrano attività di ascolto e coinvolgimento, capacità di rispondere agli schemi di riferimento di un cliente e di aiutarlo ad esplorare, personalizzare e comprendere, intuire ed agire, fino ad offrirgli feedback sistematici.
Tramite questi esercizi svilupperai:
- L'abilità di dare comunicazioni adeguate riuscendo a discriminarle e cioè a riconoscerne l’efficacia.
- La capacità di prestare attenzione e spronare l’altro, riconoscerne il coinvolgimento e verificare se il contesto aiuta l’attenzione e il buon clima della relazione.
- L’auto preparazione necessaria ad eliminare le distrazioni, riconoscendo le posizioni del corpo più efficaci per una buona concentrazione.
- La capacità di aiutare un cliente, l’altro, a esplorare mentalmente sé stesso e la propria situazione fino in fondo. Formulando risposte che fanno capire che abbiamo capito.
- Le parole di sentimento e di linguaggio emotivo che hanno lo scopo di riuscire a comunicare con accuratezza quanto avviene in noi e nell’esperienza dell'altro.
- A rispondere ai significati e ai temi che una persona condivide nelle proprie comunicazioni.
- A personalizzare l’esperienza di un’altra persona con lo scopo di aiutarla, laddove insistano delle difficoltà di vita, a riprendere il controllo della propria esperienza e di agire in modo più utile ed efficace, per sè e per il suo modo di vivere.
- A tradurre in termini operazionali (ossia in termini concreti e oggettivi) un obiettivo da perseguire.
- A tradurre un obiettivo concordato in un insieme di passi (un programma) suddiviso in passi iniziali, passi intermedi ed eventuali sottopassi.
Alla fine di questo percorso di formazione avrai tutti gli strumenti per essere in grado di rispondere con efficacia e in ogni contesto: personale, professionale e umano.
In pratica
Guarda i video, esegui gli esercizi e preparati, grazie alle 18 tecniche di training mentale, a realizzare una comunicazione che riconosce ad ogni individuo il diritto di volare.
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1
PRESENTAZIONE, L'ACCETTAZIONE FAVORISCE IL CAMBIAMENTO
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1 Presentazione
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2 Le staminali della comunicazione
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2
1. COUNSELING INTEGRATO, CORPOREO E RELAZIONALE. L'EMPATIA DELL'ASCOLTARE E DELL'ACCETTARE QUELLO CHE VIENE
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3 Counseling corporeo-relazionale
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4 Un approccio corporeo-relazionale allo sviluppo psichico
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5 Cominciamo dall'inizio, i punti caldi
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6 Le conoscenze di base
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7 Quattro grandi scuole di pensiero
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8 I caratteri di A Lowen
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9 Personalità, io e sè
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10 Il concetto di istinto
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11 La nascita e lo sviluppo psichico
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12 Emozioni, affetti e consapevolezza affettiva
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13 Il vissuto corporeo
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14 Percezione e immagine corporea
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15 La coscienza
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16 I tre stati fondamentali della mente
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17 Identità
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2. LA PSICOLOGIA DELLA VITA TRA NORMALITA' ED ECCESSI. SITUAZIONI CONFUSE E RUSCELLI CHE SCORRONO
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18 Il colloquio di counseling
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19 Cosa penso del counseling
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20 Atti tipici del counseling
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21 Come si valuta l’attività di un counselor
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3. IL COLLOQUIO DI COUNSELING: ESSERE QUELLO CHE SI E', E' SUFFICIENTE
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22 Il processo di counseling
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23 Il rilassamento e le sue potenzialità
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24 Autorivelazione
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25 Riflessioni sul centro interiore
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26 La libera espressione dei sentimenti
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27 Corpo, anima e curriculum
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28 Struttura dei fattori emotivi del cliente
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29 La dimensione narrativa di un problema
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30 Capacità di rispondere ai sentimenti negativi
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31 Stop alle lamentele
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32 Segui i fatti
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33 Un futuro a passo d’uomo
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34 Acquisire insight
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35 Capacità di affrontare il disaccordo
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36 Capacità di chiarire i rapporti
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4. TECNICHE DI TRAINING MENTALE, L'AUTOASCOLTO CHE RISOLVE PROBLEMI E SITUAZIONI CONFUSE
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1 Rilassamento meditativo, Chiudi le porte dei sensi 0
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2 Rilassamento meditativo, Diventare senza peso 0
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3 Rilassamento meditativo, Non identificazione, Ego e Anima 0
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4 Rilassamento meditativo, Il passato è passato 0
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5 Rilassamento meditativo, Centratura interiore, mano natiche movimento 0
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6 Rilassamento meditativo, Dialogo d'amore 0
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7 Rilassamento meditativo, Desiderio, punti forti e deboli, presenza, preferenze 0
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8 Rilassamento meditativo, Buio luce, mare abbandono 0
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9 Rilassamento meditativo, Chi sono io, Respiro consapevole 0
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10 Rilassamento meditativo, Messaggio di vita e di speranza 0
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11 Rilassamento meditativo, Corpo, percezione, acqua 0
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12 Rilassamento meditativo, Rilassamento, pensieri e frasi positive 0
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13 Rilassamento meditativo, Rimuginio e silenzio 0
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14 Rilassamento meditativo, Tendi, rilassa, fluisci 0
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15 Rilassamento meditativo, Immagini autogene e oasi mentale 0
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16 Rilassamento meditativo, Rilassamento della luce e dell’arcobaleno 0
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17 Rilassamento meditativo, Mettere a fuoco la mente 0
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18 Rilassamento meditativo, Stacca la spina e dormi profondamente 0
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5. DA C. ROGERS A G. DOWNING: LE 8 FASI DI UN COLLOQUIO COI FIOCCHI. LE MAPPE PER GUARIRE E ILLUMINARE LA SOLITUDINE INTERIORE
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37 Il colloquio di counseling, strategie comunicative
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38 Ragioni per non dare consigli
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39 Seconda fase del colloquio, ascolto attivo
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40 Prima fase dell’ascolto attivo, ascolto e verifica
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41 Isolare il disagio
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42 Il Rispecchiamento
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43 Fare le domande giuste
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44 Tecniche della domanda
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45 Guardare in faccia la realtà
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46 Tecniche della risposta
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47 Seconda fase dell'ascolto attivo
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48 Tecniche di esplorazione dei 5 livelli
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49 Terza fase, definizione di uno scopo
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50 Facilitazione dello scopo
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51 Individuare il valore fondamentale
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52 Definizione dello scopo
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53 Ascoltare per imparare
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54 Quarta fase, amplificazione dello scopo
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55 Quinta fase, il piano di azione
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56 Sesta fase. amplificazione del primo passo
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57 Settima fase, definizione di un accordo
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58 Ottava fase, chiusura del colloquio
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6. TRAINING MENTALE E COLLOQUIO PROFESSIONALE: AFFINARE LE CAPACITA' DEL COLLOQUIO, OVVERO FARSI PRENDERE IN CONSIDERAZIONE
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1 Utilità del colloquio professionale
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2 Il Modello di 'aiuto'
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7. TRAINING MENTALE E COLLOQUIO PROFESSIONALE: ABILITA' PERSONALI E PROFESSIONALI, RESPONSABILITA' UNITE ALLE OPPORTUNITA'
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3 Le Soft skills
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4 Le abilità del professionista
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5 Le 10 skills del colloquio
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8. TRAINING MENTALE E COLLOQUIO PROFESSIONALE: ABILITA' DA ESERCITARE NEL COLLOQUIO, NON E' LA FORZA CHE GOVERNA LA NAVE
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6 Le 10 sessioni tipo di un un colloquio professionale
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7 Centratura TM e Colloquio
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8 L'abilità di dare comunicazioni adeguate
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9 La capacità di approfondire e stare in relazione
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10 Automonitoraggio TM e Colloquio
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11 L'abilità di prestare piena attenzione
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12 Ascolto emotivo TM e colloquio
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13 Esercizi attenzione: riconoscere fatti e deduzioni
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14 Linguaggio narrativo e corporeo
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15 Coltivare la fiducia TM e colloquio
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16 Capacità di rispondere ai sentimenti negativi
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17 Intelligenza emotiva TM e colloquio
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18 Saper rispondere ai contenuti di un discorso
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19 Rispondere alle mappe e agli schemi del cliente
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20 Desideri e ragioni TM e colloquio
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21 Saper leggere le emozioni e rispondere ai sentimenti
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22 Saper rispondere ai significati
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23 Personalizzare la comunicazione
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24 Immagine e respiro TM e colloquio
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25 Personalizzare per facilitare l'autocomprensione
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26 L'abilità di iniziare l'azione
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27 Respirazione e concentrazione TM e colloquio
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28 Facilitare l'azione
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29 Elaborare un programma da tradurre in passi concreti
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30 Rivedere la qualità del proprio intervento
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31 Migliorare la comunicazione TM e colloquio
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32 Sviluppare le risorse umane
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35 Chiarezza e feedback TM e colloquio
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34 Le domande potenzianti
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